Ogni lavoro ha il suo lato positivo, e anche per Marco e Don Ciccio un po' di svago non guasta. Nell'appartamento l'aria che si respira è assolutamente amichevole e invitante e Laura (questo è il nome della puttana della Sinagoga) è una intrattenitrice eccezionale!
"Il micio ha fatto diventare me e Gianni amici. Gianni veniva qui ogni tanto. Sempre di notte. Sempre dai tetti. Era un signore gentile..."
Don Ciccio: " Scusate signò, cosa vi pensare che Gianni Broschi sia stato ammazzato?"
Ancora una volta il buon Don Ciccio non si fida completamente della nostra protagonista femminile, indugia, fa un sacco di domande e non nasconde un certo imbarazzo per i costumi libertini di Laura. Quest'ultima quando parla di Broschi, viene colta da una sorta di nostalgica poesia, e incurante dei suoi ospiti, si abbandona a ricordi e reminiscenze.
Anche se non disdegna lo scherzo!!!!
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